Il jeans, ancora una volta, icona del cambiamento

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  Il jeans ha un fascino intramontabile, tuttavia non bisogna dimenticare che genera un impatto ambientale importante. Per ridurlo, si fanno strada diversi progetti sui fronti del design e del riciclo. di Redazione Nel mondo occidentale, il jeans è sicuramente il materiale più iconico nel settore tessile e nella moda in generale. Il più versatile e anche il più controverso, quando si parla delle sue origini. Il primo tessuto “blue jeans” pare sia stato realizzato in una fabbrica manifatturiera di Nîmes, in Francia : da qui si pensa derivi la parola denim, ma c’è ancora molto dibattito in materia. Ci sono, infatti, testimonianze ben più antiche, come alcune statuine di presepe tardo settecentesche conservate al Museo Civico Luxoro di Genova, che sembrano documentare come il jeans fosse comunemente utilizzato per confezionare gli abiti da lavoro e da festa già all’epoca. Addirittura, i pantaloni indossati da Giuseppe Garibaldi quando partì nel 1860 alla volta di Marsala erano di fustagn

Chi siamo


Humana People to People Italia è un’organizzazione umanitaria indipendente e laica, nata nel 1998 per contribuire allo sviluppo dei popoli svantaggiati nel Sud del mondo attraverso programmi umanitari di lungo termine.
Humana People to People Italia è membro della Federazione Internazionale Humana People to People presente in 45 Paesi di Africa, Asia, Europa, America. 


Origini e storia della nostra organizzazione 
Humana People to People nasce nel 1977 in Danimarca, dove venne costituita l’associazione, indipendente e laica, “Development Aid from People to People” con lo scopo di sostenere alcune delle comunità locali del Sud del mondo, incontrate durante alcuni viaggi di conoscenza diretta. I primi aiuti concreti arrivarono in Mozambico, dove vennero spediti generi di prima necessità per i rifugiati in 
fuga dal regime dell’apartheid della Rhodesia (oggi Zimbabwe).
   
La creazione di una vera e propria organizzazione umanitaria è stata preceduta dall’avvio nel 1970, sempre in Danimarca, di una scuola (Travelling Folk High School), il cui obiettivo era quello di offrire un’esperienza di conoscenza diretta, complementare a quella teorica, in grado d’incidere sul proprio modo di vedere le cose, di pensare e di agire. La conoscenza teorica, da sola, non permette di comprendere sino in fondo le vere condizioni di vita delle persone, soprattutto di quelle segnate da esperienze drammatiche, di povertà e di conflitti. L’esperienza “sul campo” permette una conoscenza che non può lasciare indifferenti.


Una volta ritornati, per tanti di noi non fu più possibile riprendere la vita che conducevamo prima di partire. C’era una scelta da fare: dimenticare la realtà o agire e fare qualcosa. Su queste basi è nata Humana People to People.
Karin Bolin, Presidente di Humana People to People Italia

La Scuola, riconosciuta dallo Stato e finanziata dal Ministero dell’Istruzione, era gestita da un gruppo di insegnanti (il c.d. Teachers' Group) che, gradualmente, ha avviato diversi progetti. Tra questi, vi sono la costruzione di un impianto eolico presso la scuola (in quel periodo, il più grande del mondo) e l’avvio di diverse Scuole, anche in altri paesi tra cui Gran Bretagna, Norvegia e USA.
I corsi prevedevano una formazione di 9 mesi, con 4 mesi di viaggio, in pullman, in barca oppure in auto-stop. Ogni anno, per circa 10 anni, circa 200 persone partivano dalla Danimarca alla volta dell’Asia, dell’Africa o del Sud America.
Negli anni  ’80 e ’90 si costituirono altre associazioni in Europa, Africa, America e Asia, dando origine a un movimento popolare internazionale, dalle persone alle persone
Con lo scopo di coordinare e dare supporto alle diverse associazioni nazionali, nel 1994, si costituisce la Federazione Internazionale Humana People to People, che conta oggi 30 organizzazioni attive in 45 paesiAttualmente la Federazione sostiene 1.259 progetti di cooperazione internazionale e sviluppo, di cui beneficiano circa 12 milioni di persone, anche grazie alle 147.500 tonnellate di abiti usati raccolti in Europa e Stati Uniti.
Questa, insieme alle persone delle comunità in cui opera e ai partner, continua a sostenere i Paesi che si impegnano a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'agenda ONU 2023.

La MISSION  
Humana People to People Italia promuove la cultura della solidarietà e dello sviluppo sostenibile;
Humana finanzia e realizza progetti nel Sud del mondo e contribuisce alla tutela dell'ambiente; anche attraverso la raccolta, la vendita e la donazione di abiti usati; 
Humana si impegna ad accrescere le capacità di popoli e comunità affinché divengano protagonisti del proprio futuro





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