Oggi vi portiamo con noi a
Mpaco, un quartiere di Nacala,
dove si trova una delle "
escolinhas", gli asili di HUMANA. È proprio
qui a Mpaco che alcuni dei volontari del 2016 hanno lavorato, pitturando le
pareti dell’asilo e giocando coi bambini.
Abbiamo intervistato per voi 3 ragazzi che
frequentano questo asilo: Abacar, Albertina e Tela. Si tratta di ragazzi
di 14,15 e 13 anni. Ma perché i nostri volontari hanno trovato ragazzini anche sopra
i 10 anni, nelle escolinhas?
Nelle comunità del nord del
Mozambico le persone parlano il makua: non tutti conoscono il
portoghese, lingua ufficiale della nazione. Bambini e ragazzi di varie età,
quindi, vanno all'asilo ad imparare le basi della lingua portoghese prima di
accedere alle elementari, così da non partire svantaggiati rispetto a chi
conosce già la lingua.
Purtroppo molte famiglie
vivono in condizioni di estrema povertà e non possono garantire ai propri ragazzi
l’istruzione più basica. Queste famiglie decidono di mandare i propri figli, anche
se più grandicelli, all'asilo, che è spesso completamente gratuito o con
una quota d’iscrizione molto più bassa rispetto ad elementari e medie. In
questo modo i bambini e le bambine di ogni età possono comunque ottenere
un’istruzione senza pesare sull'economia della famiglia.
Gli asili sono il primo
mattone nella costruzione del loro futuro, un trampolino di lancio che fornirà
a tutti questi ragazzi gli strumenti per divenire ciò che vogliono essere “da
grandi” e per realizzare tutti i loro sogni. Non solo, l’asilo è un’opportunità
per bambini e ragazzi, alcuni dei quali, purtroppo, rimasti orfani, di fare
nuove amicizie, sentirsi in una grande famiglia e poter contare sulla figura
del maestro, come sostegno nelle difficoltà quotidiane. E questo anche grazie
ad HUMANA e a tutti i nostri volontari!
1.
Nome, Cognome: Abacar Assane
Quanti anni hai? 14 anni
Da dove vieni? Sono originario del
distretto di Nacala. Fino a 9 anni ho vissuto nel bairro di Mathapue, ma da
qualche anno vivo qui a Mpaco
Com’è formata la tua
famiglia? Vivo
con mia nonna, non ho nessun fratello. Quando avevo 8 anni i miei genitori
hanno cominciato a stare molto male, così sono stato trasferito in un’altra
famiglia a Mathapue. Purtroppo la situazione dei miei genitori è peggiorata,
fino a quando sono venuti a mancare entrambi, nel 2010. In quel momento
frequentavo già l’escolinha di Mathapue e Manuel (supervisore di tutte le
escolinhas e maestro a Mpaco) ha saputo della presenza di mia nonna presso il
distretto di Mpaco e ha richiesto il mio spostamento in questo quartiere, per
stare più vicino a un mio familiare.
Come
ti trovi in questo nuovo bairro? La tua vita è cambiata molto? Mia
nonna non è in ottima forma, non riesce a camminare e a stento esce di casa.
Un’altra famiglia di Machamba ci aiuta con la loro produzione di verdure. Non
posso spostarmi da loro perché ho l’unica parte della mia famiglia qui e vorrei
rimanere vicino a mia nonna il più a lungo possibile.
(nonna di Abacar)
C’è
stato un momento particolarmente bello che ti va di raccontare? Quando
mia mamma stava bene, passavamo i pomeriggi insieme e la sera cucinavamo le
torte al cioccolato insieme, anche se in realtà faceva tutto lei. Passavamo
molto tempo insieme e spesso ho paura di scordarmi dei bei momenti che abbiamo
trascorso in famiglia. Avevamo sempre qualcosa da fare e ora è come se mi
mancasse una parte fondamentale di me.
Com’è stata l’accoglienza nell’Escolinha
di Mpaco? Tutti sono stati carinissimi, ho fatto tanti nuovi amici
e mi piace veramente tanto imparare.
Il
mio migliore amico qui è Mutafid, ci troviamo molto bene insieme e giochiamo
tanto anche con gli altri bambini.
A proposito di
giochi, qual è il tuo gioco preferito? Calcio a 11, costruiamo noi
un piccolo campetto qua dietro l’escolinha e ci sfidiamo, anche col maestro
Manuel.
2.
Nome,
Cognome: Albertina
Manuel
Quanti anni hai? 15 anni
Da dove vieni? Vivo nel bairro di
Mpaco, a circa 45 minuti a piedi dall’escolinha. Ogni giorno vengo qui per
imparare e giocare con i miei compagni.
Com’è formata la tua
famiglia? Qui
a Mpaco vivo con mia madre Olga. Ho un fratello di 17 anni, una sorella di 14,
una di 10 e una di 8 anni. Tutti quanti abitano a Nacala a Velha (circa 1 ora e
mezza di macchina) e studiano presso la scuola primaria in quel quartiere.
Mio
padre è venuto a mancare nel 2008, quando avevo 8 anni. Mia madre non lavora,
per questo i miei fratelli sono stati trasferiti tutti quanti in un’altra
famiglia. Io sono la più piccola, quindi hanno permesso a mia mamma di tenermi
con sè.
Come vi sostenete economicamente? Mia
madre coltiva alcune verdure nel campo vicino a casa, poi parte degli alimenti
li cucina per noi due, mentre il resto lo riesce a vendere per strada o al
mercato di Nacala.
Come ti trovi in casa con tua mamma? Facciamo
tante cose insieme, ma nel complesso mi mancano molto i miei fratelli e mi
spiace che mia mamma non riesca a pagare da mangiare anche a loro. Altrimenti
saremmo tutti insieme qui a Mpaco e mi piacerebbe molto vivere qui con loro.
Qual è il motivo che ti spinge ad andare
all’escolinha di Mpaco, tutti i giorni, alle 7? Mio
padre ci ha sempre spinto ad andare avanti con l’educazione, infatti è grazie a
lui che ho questa volontà di imparare e di vivere ogni giorno come se fosse
meraviglioso, anche se devo camminare molto. Quando mio papà è peggiorato ed è poi
venuto a mancare, dentro di me è come se gli avessi promesso che avrei
continuato a frequentare la scuola.
Cosa ti piace dell’Escolinha di Mpaco? Ogni
giorno impariamo tante cose nuove, sul mondo, sugli animali, sulla grammatica e
la matematica. La mia materia preferita è portoghese, infatti sono una delle
piu’ brave della classe e mi servirà molto per quando comincerò a frequentare
la scuola primaria.
Con chi ti piace trascorrere il tempo? Qui
all’escolinha Rosa è la mia migliore amica. Formiamo un team fortissimo a
Banana e vinciamo quasi sempre.
3.
Nome, Cognome: Tela Monta
Quanti
anni hai? 13
anni
Da dove vieni? Vivo nel bairro di
Mpaco.
Com’e’ formata la tua famiglia? I
miei genitori sono divorziati, quindi ho 5 fratelli (solo da parte di papà).
Tutti sono qui nell’escolinha (interviste 6-7) e mi piace vederli tutti i
giorni. Da quando i miei genitori sono divorziati, vivo qui a Mpaco con mia
mamma e la sua famiglia. Poco tempo fa mio papà è venuto a mancare, ma già non
lo vedevo molto spesso.
Ti piace vivere con la famiglia di tua
mamma? Sì, mi sono sempre stati tutti molto vicini, quindi sono
affezionata a loro come se fossero la mia famiglia. La sera ci ritroviamo a
parlare intorno alla tavola, mentre mia mamma e mia nonna cucinano.
Qualcuno lavora nella tua famiglia? Nessuno
ha un vero e proprio lavoro fisso. Mia mamma e mia nonna coltivano alcune
verdure e le vendono in strada, cosi’ riusciamo a mangiare e sostenerci.
Cosa
ti piace dell’Escolinha di Mpaco? Incontro le mie amiche e ci
confidiamo sui nostri sogni e segreti. La mia migliore amica è Maria e insieme
giochiamo al salto della corda e a Banana.
C’è un bel ricordo della tua vita che ti
fa sorridere? Ogni volta che gioco insieme alle mie amiche
e torno a casa saltellando felice, mi sento veramente fortunata di avere
un’istruzione, una famiglia e tante persone che mi stanno vicine.
(Mamma Ajira e nonna di Tela)
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