Il jeans, ancora una volta, icona del cambiamento

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  Il jeans ha un fascino intramontabile, tuttavia non bisogna dimenticare che genera un impatto ambientale importante. Per ridurlo, si fanno strada diversi progetti sui fronti del design e del riciclo. di Redazione Nel mondo occidentale, il jeans è sicuramente il materiale più iconico nel settore tessile e nella moda in generale. Il più versatile e anche il più controverso, quando si parla delle sue origini. Il primo tessuto “blue jeans” pare sia stato realizzato in una fabbrica manifatturiera di Nîmes, in Francia : da qui si pensa derivi la parola denim, ma c’è ancora molto dibattito in materia. Ci sono, infatti, testimonianze ben più antiche, come alcune statuine di presepe tardo settecentesche conservate al Museo Civico Luxoro di Genova, che sembrano documentare come il jeans fosse comunemente utilizzato per confezionare gli abiti da lavoro e da festa già all’epoca. Addirittura, i pantaloni indossati da Giuseppe Garibaldi quando partì nel 1860 alla volta di Marsala erano di fustagn

Una scuola, una famiglia

"Col passare degli anni ho coltivato sempre più esperienza e mi piace pensare di essere il padre di tutti i miei studenti"

Manuel Patricio, 36 anni, è un maestro presso gli Asili di ADPP a Nacala, nel nord del Mozambico. Il suo asilo è stato ristrutturato anche con l'aiuto del progetto delle Vacanze Solidali di HUMANA.

Appena si entra nella prima classe dell'Asilo di Mpaco, la struttura dove Tela è studentessa, si respira un'aria di vera serenità: tutti gli alunni sono seduti, intenti a scrivere sui loro quaderni. Non appena entriamo, lanciano una veloce occhiata a Manuel, che fa un cenno di sì, così i bambini si alzano e cominciano a cantarci la canzone di benvenuto. "Bem-vindo na escolinha de Mpaco, bem-vindo na escolinha de Mpaco!"

Mentre alcuni bambini giocano, Manuel osserva tutto con l'occhio di un professore, vigile e apprensivo. La sua vita da insegnante non inizia però così in fretta...una forte dedizione per l'insegnamento e una buona pazienza con i bambini lo portano a fare ricerche nel campo dell'istruzione in Mozambico.
Conosce la consorella mozambicana di HUMANA Italia, ovvero ADPP Mozambico e comincia un percorso di studi pedagogico. Dopo alcuni anni forma il programma degli asili di ADPP Ajuda as Crianças e qui capisce cosa serve davvero ai bambini: educazione, istruzione e tanta serenità. Il primo asilo dove ha lavorato è stato quello di Naherenque, quartiere dove abita. Ma quando nel 2012 è nata la costruzione dell'asilo di Mpaco, lo hanno scelto come professore modello per far crescere questo asilo.

L'asilo di Mpaco è un po’ anomalo, in quanto la comunità di Mpaco non è abbastanza grande per poter avere una scuola primaria, quindi nell’asilo si incontrano bambini dai 4-5 fino ai 14-15 anni, età in cui in realtà dovrebbero già frequentare la scuola primaria.
Negli anni Manuel cresce molto lavorativamente e diventa anche il supervisore di tutti gli altri asili, coordinando il lavoro degli altri colleghi, aiutandoli in caso di necessità, continuando a educare i suoi ragazzi di Mpaco e con loro continuando a imparare e crescere.

Vuoi sostenere anche tu l'istruzione dei bambini di Mpaco e il meraviglioso lavoro svolto da Manuel?

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